Gemini invia newsletters per appassionati… che appassionano!

Ogni giorno la casella di posta elettronica viene bersagliata da infinite e-mail: promozioni, sconti, inviti a partecipare a questo o quell’evento… qua si possono verificare due situazioni.Chi la riceve non la apre e la cestina direttamente o se, ha voglia addirittura di aprirla, lo fa esclusivamente per disiscriversi. 

In mezzo a questa giungla di e-mail solo una cosa può fare la differenza: il contenuto che è presente nel corpo del messaggio e l’impostazione della mail.
Come già sottolineato qua, non è sufficiente creare una newsletter e sperare che chi la riceve la vada ad aprire automaticamente. Solamente combinando contenuti, rubriche e periodicità si possono raggiungere tassi di apertura elevati. 

Se non ci stai credendo… ecco un nostro caso studio vincente!

Case history di un newsletter funzionante

Distinguersi nelle decine e decine di e-mail che ogni giorno arrivano è possibile. Lo sa bene Gemini Chokes, azienda che produce strozzatori per fucili utilizzati sia nell’ambito del tiro sportivo che venatorio.

Ogni mese l’azienda invia a chi si è iscritto alla newsletter una mail. Solo una? Sì, una sola!
Il risultato in termini di click? Un tasso di apertura che varia tra il 24% e il 35%.
Ma come abbiamo raggiunto questo traguardo? Lavorando sui fronti che ora ti presentiamo!

1. Abbiamo delineato un layout che tocca i diversi argomenti a disposizione: blog, atleti che scelgono il marchio, eventi in arrivo, categorie dell’e-commerce.
2. Definiti quali aspetti inserire abbiamo deciso di non citare mai il brand nel titolo, ma parlare del tema specifico dell’invio (“Come utilizzare…”, “Come scegliere…”). Facendo così i lettori sanno che quello proposto è un contenuto di valore che proviene dall’esperienza aziendale che, oltre a spedire il messaggio, si occupa anche della vendita.
3. Presenza di frequenti call to action, una volta aperta, che spaziano dall’invito ad approfondire l’articolo in questione o l’acquisto degli strozzatori presentati con una divisione per calibro.
4. Layout e tono di voce in linea con il sito web e l’e-commerce.

A questa, che riguarda direttamente il modo in cui la newsletter viene realizzata, abbiamo affiancato un lavoro on-site. C’è infatti la possibilità di iscriversi alla newsletter direttamente dal sito web o in fase di registrazione durante l’acquisto, andando così a raccogliere i contatti sicuramente interessati.

E-mail preparata, e-mail spedita… e-mail aperta? Sì, ma non solo! Ad ogni invio sono diverse le risposte che arrivano da parte di tutti gli appassionati: richieste di informazioni aggiuntive, complimenti per le guide realizzate e pareri personali.
Tutto ciò può essere utilizzato sia per rafforzare il rapporto con i lettori ma anche come spunto per azioni di marketing successive.

Servizio di direct e-mail marketing a Brescia: crea e-mail chic!

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